L’Affondatore di Vallivona si trova sul versante sud occidentale del monte Cervati ad una quota di 1100 m/sm. Rappresenta una traccia del glacialismo quaternario successivamente modificato in depressione carsica di quest’ area era una grotta di attraversamento che raccoglieva le acque d’alta quota, queste scorrendo sul flysh miocenico presente, raggiungevano il portale nel quale si inabissavano per venire a giorno a Varco la Peta e Montemenzano. Questo
corso d’acqua era in realtà l’alta via del Bussento che ha lasciato traccia del suo percorso nei condotti fossili posti al di sopra di quelli attivi. Negli anni ’70 vengono costruiti una diga, che sbarra l’ingresso della grotta, e una galleria artificiale per drenarne le acque. Attualmente, l’ingresso al portale (alto circa 20 m. e sovrastato da una parete di circa 60 m.) si raggiunge tramite la galleria artificiale lunga circa 200 m. L’impeto dell’acqua ha modellato un cratere alto fino a 100 metri le cui pareti interne sono tappezzate di vegetazione igrofila: una vera e propria oasi nascosta tra le ripide rocce calcaree, ulteriormente abbellita da una piccola cascata e da un laghetto alimentato dall’acqua piovana. Tratto da (visitcilento.com)
Escursione
Ritrovo e partenza: ore 06:30 Agropoli campo Guariglia
Ritrovo a Sanza: ore 08:30 piazza principale
Inizio escursione lunga di km 10 circa: ore 09.00 partenza dal ponte dell’inferno situato lungo la strada che da Sanza conduce a Rofrano
Escursione breve di km 5 circa A/R: ore 10:00 colle del pero situato lungo la strada che conduce in vetta al Cervati
Durata: intera giornata
Tipologia percorso: EE percorso lungo; E percorso corto; EE con l’ingresso all’inghiottitoio di Vallivona
Punti d’interesse: numerose cascate,l’inghiottitoio di Vallivona, Ponte dell’inferno, vallone dell’inferno
Consigli per l’escursionista:Scarpe da trekking-impermeabile, abbigliamento di ricambio, acqua e cappellino.
NB: Oltre hai consigli già citati, per l’accesso all’inghiottitoio, che avverrà tramite una galleria, è necessario dotarsi di stivali in gomma o quantomeno di scarpe da escursionismo alte e impermeabili o in alternativa, anche buste della spazzatura nere, che andranno legate da sopra le scarpe per evitare eventuali ingressi di acqua. Dotarsi anche di una lampada, in quanto, la galleria che ci condurrà all’inghiottitoio è completamente buia.
Pranzo: Pranzo a sacco a cura dei partecipanti
Quota escursione:
Soci e tesserati F.I.E : escursione gratuita
Non Soci: 5 € compresivo di assicurazione
NB: per raggiungere il luogo dell’escursione, utilizzeremo macchine proprie, perciò cercheremo di riempirle e a tal proposito, coloro che usufruiranno del passaggio, contribuiranno alle spese benzina.
L’escursione del giorno 1°maggio sarà effettuata su due itinerari cosi suddivisi:
Il primo percorso classificato EE (escursione per esperti) è di km 10 e partirà dal ponte dell’inferno situato lungo la strada che da Sanza raggiunge Rofrano. Gli escursionisti che prenderanno parte a questo percorso, raggiungeranno colle del pero situato a 1250 mt circa d’altezza. Il percorso costeggia quasi per intero il fiume.
Il secondo percorso invece, molto più agevole ed aperto a tutti, partirà dal colle del pero, raggiungerà l’inghiottitoi e poi risalirà di nuovo alle macchine al colle del pero.
NB: Entrambi i gruppi si incontreranno all’ingresso dell’inghiottitoio, per poi entrare nella galleria tutti insieme.
Responsabile Escursione:
Danilo Palmieri 335 63 12 821
Michele Autuori 328 11 61 897